l’anno appena trascorso con il suo 2021 ci ha permesso di affrontarlo con uno spirito positivo volto al futuro. Questo anche grazie alla disponibilità di vaccini e all’altrettanta capacità della popolazione nel condividere questa importante scelta, così che nel corso dell’anno la visione disastrosa precedente si è assopita. Ciò non di meno, le problematiche sanitarie imposte dalle autorità federali e cantonali, ci hanno coinvolti in un nuovo approccio su differenti gradi di attenzioni.
Purtroppo da quando mi sono messo a redigere queste righe di rapporto, un’altra sciagura sta segnando le nostre vite. Dallo scorso 24 febbraio 2022, in Europa si è passati di colpo in una nuova era buia. Con l’attacco militare della Russia sul territorio Ucraino, tutti i concetti e i riferimenti costruiti dalla globalizzazione hanno subito un importante stop. Questa nostra società interconnessa su numerosi livelli, dovrà far fronte all’instabilità geopolitica portata dal nuovofronte della guerra tutt’ora ancora in atto.
Riprendiamo i riferimenti più consoni del nostro settore sull’attività svolta. Prendo spunto sulla bella e interessante presentazione appena pubblicata sulla rivista “Geomatica Svizzera” 2022/01 Ebbene, negli articoli presentati vi troviamo l’attività professionale in geomatica e gestione del territorio dal punto di vista femminile. Si proprio così, in questo numero speciale, vi sono il dinamismo visto e vissuto in prima persona da colleghe che con il loro saper fare, lavorano nei vari settori della geomatica. Una presentazione interessante su alcuni compiti che hanno svolto e che hanno voluto presentarci. Una possibilità in più nell’avvicinare alla nostra professione anche le ragazze. Ma la situazione non è così omogena sul lato delle colleghe e dei colleghi. Basti pensare che tra i 38 giovani in formazione (2020/2021) come apprendisti vi è una sola ragazza. Evidentemente anche per il nostro settore la promozione della formazione al femminile è ancora lungi dall’essere sviluppata appieno.
D’altra natura, riprendo l’inserto dell’era digitale che dal 2017 segnalo in entrata con il rapporto presidenziale, e mi permette di portare un nuovo commento all’approccio chiamato “Digitalizzazzione 4.0”. Ancora dallo scorso anno, siamo stati confrontati con dei nuovi acronimi dei quali a un primo acchito portano un richiamo al nostro settore professionale. Si tratta della serie dei: 2G, 2G+ o addirittura 3G! La lettura di questi riferimenti ricade sulla necessità di gestire i controlli agli accessi di ristoranti, musei, stadi ma anche per gli ospedali.
Una situazione che tramite le app sui nostri telefonini, ci permetteva di agevolare il controllo. Insomma, ancora una volta anche al riguardo della pandemia, siamo stati sollecitati ad un aggiornamento tecnologico.
Attività a livello nazionale.
Lo scorso anno anche per l’attività consueta di incontri a livello Svizzero non si è potuta effettuare. Mi riferisco all’incontro primaverile dei delegati, come pure l’assemblea generale, si sono tenute tramite conferenze sulla piattaforma Zoom.
Le questioni più rilevanti riguardano l’andamento societario, purtroppo, in costante calo.
Ma a livello dirigenziale dell’Headteam vi sono stati importanti contatti con le altre associazioni professionali. In modo particolare tramite l’Associazione mantello Geomatica/Geomatico Svizzera (AMG-CH), dove come compiti primari abbiamo << Approvazione del contenuto aggiornato dell’Ordinanza sulla formazione professionale di base, del piano educativo, delle norme di garanzia della qualità e di altre questioni derivanti dalla legislazione sulla formazione professionale>> e in questo senso si è iniziato la revisione dell’Ordinanza sulla formazione professionale dell’apprendistato.
Ebbene, anche noi della PGS abbiamo potuto partecipare al sondaggio svizzero, effettuato in data 18 dicembre 2021, indetto proprio per questa fase iniziale volta alla raccolta d’informazioni nel ridefinire la formazione scolastica.
Altro aspetto da sottolineare riguarda il recente sviluppo nell’approcciarsi tra la nostra Associazione e la GEO+ING. Benché siano state costituite con motivazioni proprie e di formazione, nel corso dell’ultimo decennio le affinità che le contraddistinguono, porteranno i due comitati ad affrontare una importante valutazione. Nel corso del 2022 e 2023 verranno fissate le possibilità d’aggregazione tra le due Associazioni (tra le più vicine del panorama professionale svizzero). Evidentemente nell’approcciarsi a un simile tema d’avvicinamento si dovrà valutare, sia gli aspetti negativi, ma anche considerare quegli aspetti positivi dei quali faranno strada nel prossimo futuro. Se dovrà essere, questo nuovo aspetto associativo porterà anche nuovi cambiamenti all’interno della nostra sezione di lingua italiana.
Attività a livello sezionale.
Visto l’andamento contraddistinto dalla pandemia da Covid-19, il comitato ha voluto procrastinare gli incontri previsti in primavera per quanto riguarda la data dell’assemblea.
Con il miglioramento sanitario l’annuale assemblea della nostra sezione l’abbiamo tenuta il 22 settembre scorso.
La situazione evidenziata in assemblea a livello nazionale, sull’andamento dei soci è analoga anche per la nostra sezione.
Segnaliamo una diminuzione di 1 unità rispetto all’anno precedente, pertanto nell’anno 2021 contavamo 37 soci.
La mattinata d’aprile dove coordinavamo il consueto incontro tra la PGS sez. TI con il collega Roberto Rossetti (capo esperto degli esaminatori) e la disponibilità dei docenti alla SPAI di Trevano, non ha potuto essere combinata. L’interessante incontro avrebbe portato la possibilità di presentarci come Associazione professionale. A seguire ci sarebbe stato l’altro aspetto di presentazione e preparazione agli esami finali agli apprendisti del 4° anno. Quest’ultimo si è sviluppato in modo differente, almeno per portare l’attenzione agli apprendisti su questo importante conclusione di formazione.
Conclusioni
Quest’anno non avremo soci che passeranno nella categoria veterani, ma avremo ben 2 colleghe che riceveranno il titolo di Tecnica in geomatica. Si tratta di Angelica Bralla e Claudia Ganora, alle quali ci complimentiamo per l’importante traguardo raggiunto. In oltre desidero augurare a altri 4 colleghe/colleghi, l’incoraggiamento che nel corso del nuovo anno affronteranno a loro volta gli esami a Tecnico.
In conclusione, di questo mio rapporto desidero ringraziare tutti i membri di comitato per la loro disponibilità nell’operare all’interno della nostra Associazione. A Ladina, Matteo e al duo dei Roberto, così come a Ester e Luca per la dedizione al riguardo della revisione dei conti.
I miei sentiti ringraziamenti a tutti loro.
Anche a voi socie e soci un sentito grazie per l’attenzione.
Sisini Cesare
Mendrisio, 14 aprile 2021